Sapri è una piccola e affascinante città situata nel sud della Campania, in provincia di Salerno. Si affaccia sul Mar Tirreno, nel Golfo di Policastro, ed è circondata da un paesaggio naturale suggestivo tra mare e montagna. Conosciuta per la bellezza delle sue spiagge e il suo porto turistico,oggi è una rinomata località turistica, ideale per chi cerca tranquillità, cultura e natura
Le origini di Sapri sono antiche e avvolte in un mix di mito e storia. Già rinomata in epoca greca, fu in seguito un importante porto commerciale e luogo di villeggiatura per i Romani. Nel I secolo d.C. vi fu eretta una villa patrizia, poi ampliata in età imperiale, della quale si dice che l’imperatore Massimiano Erculio vi si ritirò dopo l’abdicazione. Resti archeologici, come un cippo funebre del I secolo d.C. e tracce di un sofisticato sistema idrico, testimoniano l’importanza romana del luogo.
Dopo un periodo di abbandono dovuto a condizioni paludose, Sapri rifiorì nel XVII secolo con la ricostruzione dell’abitato, in particolare il borgo marinaro chiamato Marinella e la costruzione di diverse chiese, tra cui la Chiesa di S. Giovanni Battista.
Sapri è però conosciuta principalmente per la tragica Spedizione di Carlo Pisacane del 28 giugno 1857, un tentativo fallito di insurrezione contro i Borboni. L’evento è immortalato nel celebre poema “La Spigolatrice di Sapri” di Luigi Mercantini (“Erano trecento, eran giovani e forti, e sono morti!”). A memoria di questo evento, si trovano un obelisco, una statua di Pisacane e una suggestiva statua bronzea della “Spigolatrice” sullo scoglio dello Scialandro, rivolta verso la baia. Ogni agosto, la città rievoca questo storico sbarco.
Sapri, spesso definita la “perla del Golfo di Policastro” e la “piccola gemma del mare del sud” da Cicerone, è una cittadina affascinante situata all’estremo sud della Campania, al confine con la Basilicata. Offre un mix incantevole di storia, bellezze naturali, turismo vivace e una ricca cultura, è rinomata per le sue spiagge di sabbia e ciottoli e le acque cristalline che le hanno valso più volte la Bandiera Blu. Il lungomare Ferdinando Chiodo è una piacevole passeggiata con bar e ristoranti.
La costa circostante è caratterizzata da scogliere, calette nascoste e grotte marine, alcune delle quali visitabili in barca o esplorabili con snorkeling e immersioni