ll Castello Doria – Angri (SA)

Cenni storici

Il Castello Doria ubicato nel centro storico di Angri, cittadina situata in provincia di Salerno, ai piedi dei Monti Lattari è famoso per la sua posizione strategica che, nel corso dei secoli, lo ha reso un punto di controllo nevralgico tra l’entroterra e la costiera amalfitana.
Il castello rappresenta un simbolo della memoria locale e nazionale oltre a essere un luogo di bellezza artistica.
È una tappa imperdibile per chi è appassionato di storia, arte e la cultura campana e dell’ Agro Nocerino-Sarnese.
L’eficio è famoso per un aneddoto che ha come protagonista Giuseppe Garibaldi e la spedizione della famosa lettera con la quale l’eroe dei due mondi, nel 1860, sancisce simbolicamente la nascita dell’Italia unita. In seguito a questo episodio al castello viene conferito un ruolo simbolico nella storia risorgimentale italiana.
Costruito nel XVII secolo il castello è stato dimora della potente famiglia Doria, nobile casata genovese tra le più influenti nel Mezzogiorno d’Italia.
L’edificio sorge su una rocca preesistente già in epoca medioevale, durante la dinastia dei longobardi, successivamente ampliata in epoca normanna e angioina.
Oltre ad essere dimora della nobile casata genovese, il castello ha accolto anche personalità illustri come Giuseppe Garibaldi, che vi soggiornò durante la sua discesa nel Regno delle due Sicilie nella famosa “Spedizione dei Mille” nel 1860. Dal Castello infatti partì la famosa lettera con la quale Garibaldi rifiutava la dittatura sul Regno delle due Sicilie anticipando di fatto la nascita dell’Italia unita.

La città

Alle pendici dei Monti Lattari, nell’area dell’Agro Nocerino-Sarnese, si estende la cittadina di Angri in provincia di Salerno.

Angri, inserita nella fertile Valle del Sarno, è rinomata per la sua produttività agricola, grazie al terreno particolarmente favorevole. Secondo alcuni studiosi il nome Angri deriva da Anger, toponimo che sta ad indicare la presenza di terreni fertili lungo le sponde di un fiume (in questo caso il Sarno).

Durante l’epoca romana la città di Angri è stata protagonista della battaglia del Vesuvio che si svolse durante la guerra gotica nel 552 che fu decisiva per l’affermazione dell’Impero romano d’Oriente in Italia.

In età medievale la cittadina di Angri fu assegnata alla casata Aragona e successivamente quella D’Angiò.
In età moderna il suo maggior fasto è riconducibile al XVII e al XVIII secolo, periodo in cui i principi Doria elevarono il feudo al rango di Principato. Durante questo periodo nella cittadina furono costruiti numerosi monumenti.
Infine in età contemporanea è stata capoluogo, durante il Regno d’Italia, dell’omonimo mandamento appartente al Circondario di Salerno.

Con la caduta del fascismo e la nascita della Repubblica Italiana Angri è diventata un comune autonomo.

Punti da visitare

La cittadina di Angri non è famosa solamente per il castello che è posto al disopra del centro medievale. Nel centro storico sono presenti:

La collegiata di San Giovanni Battista costruita a partire dal 1180, e intitolata inizialmente a sant’Angelo (san Michele Arcangelo) è la chiesa madre di Angri.
Al suo interno conserva opere di Simone da Firenze e di Angelo Solimena e la statua lignea ed il busto argenteo di San Giovanni Battista, patrono della città.

Villa Doria: uno splendido parco pubblico che un tempo era il giardino privato del castello.

La Cappella dei Santi Cosma e Damiano è situata nella parte più antica del centro storico della città di Angri. È conosciuta anche col nome di Cappella Pisacane, dal nome dei loro primi proprietari e fondatori, ma anche col nome di Cappella di Montevergine, dal nome della pala d’altare presente al suo interno e raffigurante la Madonna di Montevergine. Di origini medievali, sorge inglobata in un antico edificio che risale al XVIII secolo.

Centro Storico di Angri: tra palazzi nobiliari, botteghe e viuzze tipiche dell’Agro.

Raggiungibilità

IN AUTO
da Roma: circa 2h e 30 min
da Napoli: circa 30/40 min
da Salerno: 25 min

IN TRENO
da Roma: circa 30/40 min
da Napoli: prendere treni regionali o Metropolitani a Piazza Garibaldi. Napoli- Salerno. Fermata: Angri
da Salerno: treno regionale per Angri 20/30 min